Breve storia della logica informale

 

di

Edoardo Martinelli

 

Quando si parla di logica si tende a pensare quasi subito alla logica formale, conosciuta anche come logica matematica. Questo a ragione. Infatti la logica formale è infinitamente più popolare (in particolare in Italia) rispetto ad un altro tipo di logica, la logica informale. Questo articolo traccerà una breve storia di questa disciplina.

 

Prima di comprendere come nasce la logica informale è necessario capire quali premesse hanno portato alla creazione di tale disciplina. Cosa fanno gli esseri umani nella vita sociale e anche da soli con sé stessi? Parlano, e lo fanno utilizzando il linguaggio; in altre parole argomentano, spiegano.

 

La logica informale nasce appunto alla necessità di chiarire i meccanismi che stanno alla base dell'argomentare. Per questo motivo tale logica è strettamente connessa al linguaggio e all'uso che se ne fa.

 

Dal punto di vista storico la logica informale raggiunge una certa popolarità verso la fine egli anni settanta del novecento. Lo scopo, oltre a quello chiarito sopra, era quello di fornire agli studenti un metodo efficace per smascherare gli usi impropri della retorica, della persuasione e della manipolazione. L'obiettivo era arrivare alla verità, non alla persuasione.(come invece tende a fare la retorica).

 

Nel 1978 ebbe luogo il First International Symposium on Informal Logic, in questo contesto si stilarono 13 punti riguardanti i problemi che interessano la logica informale:

 

the theory of logical criticism

the theory of argument

the theory of fallacy

the fallacy approach vs. the critical thinking approach

the viability of the inductive/deductive dichotomy

the ethics of argumentation and logical criticism

the problem of assumptions and missing premises

the problem of context

methods of extracting arguments from context

methods of displaying arguments

the problem of pedagogy

the nature, division and scope of informal logic

the relationship of informal logic to other inquiries

 

Come si può notare la logica informale si pone un ampio spettro di indagine. Tra i temi più interessanti vi è la teoria degli argomenti fallaci (logical fallacies). L'applicazione della logica informale agli argomenti fallaci porterebbe ad uno smascheramento delle innumerevoli forme di ragionamento errato che le persone mettono in atto nella vita quotidiana. I ragionamenti fallaci riguardano in particolar modo i media, la pubblicità e il marketing in generale.

 

Alcuni studiosi hanno tuttavia criticato la logica informale, asserendo da un lato che sarebbe più opportuno chiamare tale disciplina filosofia dell'argomentazione, dall'altro che tale disciplina non avrebbe una teoria solida alla base. Detto altrimenti, mancherebbe alla logica informale una serie di schemi e classificazioni che invece altre scienze disporrebbero.

 

Purtroppo la logica informale rimane quasi del tutto sconosciuta in Italia, mentre riscuote una relativa popolarità nei paesi anglosassoni, probabilmente a causa della maggiore presenza della filosofia analitica.