Turkmenin

di

Magtymguly

 

 

 

Tra Jekun (il fiume Oxus) e Kazar (il Caspio)

il vento turkmeno soffia sul deserto

La gemma di un fiore - l'oscurità dei miei occhi 
Dalle montagne oscure viene l'alluvione dei turkmeni. 

L'Onnipotente benedisse questa terra. La sua ombra è presente. 
Una tempesta di sabbia nel suo deserto, un cammello bianco, 
Colore sul colore dei fiori che sbocciano sulle pianure verdi, 
Il deserto turkmeno è annegato nel basilico. 

La sua bella donna uscirà coperta di verde, 
L'odore dell'ambra si diffonderà, 
Bey, Onore, il barbuto bianco è il proprietario della yurta,
La bella terra dei turkmeni prende il puledro . 

È figlio di un uomo coraggioso, suo padre è valoroso,
Görogly è suo fratello, ubriaco è la sua testa, 
Se i cacciatori lo inseguono tra le montagne e le valli, 
Il leone figlio di Turkmeno non può essere catturato vivo. 

Cuori, anime e pensieri si fondono, 
Se disegna in profondità, le terre e le rocce si scioglieranno 
Se il cibo è pronto su una tavola da pranzo 
Solleverà il destino dei turkmeni 

La sua anima volerà a cavallo, 
Le montagne si gireranno verso la lava al suo sguardo, 
Quando il fiume scorre, porta miele, 
Le dighe non resisteranno al diluvio dei turkmeni. 

Non dispererà e non perderà il giorno della battaglia, 
non sarà influenzato dalle maledizioni o dal male, 
non si separerà dal suo usignolo e svanirà,
La rosa turkmena fiorirà per sempre. 

le famiglie si affratellano, e le tribù sono amiche,

i loro destini sono legati, dalla luce di Dio. 
Quando i coraggiosi salgono sui cavalli, è per la battaglia, 
I sentieri dei turkmeni portano alla lotta. 

Uscirà come fervente e non dispererà, 
muoverà montagne, il suo sentiero non sarà bloccato,

i miei occhi non guarderanno altrove e l'anima non muterà, 
Magtymguly parla la lingua dei turkmeni.

 

 

Il grande poeta sufi Magtymguly Pyragy, padre della patria turkmena, è vissuto lungo tutto il XVIII secolo e contemporaneo di Sayat Nova, nato come Harutyun Sayatyan, geniale poeta attivo sull’altra sponda del Caspio nelle terre caucasiche, scrittore senza distinzione di lingua, componendo in azero, persiano, georgiano e armeno. Magtymguly Pyragy nasce il 18 maggio e oggi in quella data si celebra la festa nazionale turkmena e il Giorno della Rinascita.